1980

1980

L’azienda inizia a operare in un contesto industriale, confinante a nord-est e ovest con sole attività produttive e terreni non edificati, classificati dal piano regolatore come artigianali, commerciali ed industriali.

1989

1989

Creazione di un’area verde dalla superficie di 3.910 mq, che non verrà adibita a spazio lavorativo. Viene così acquistato un primo lotto di terreno limitrofo alla zona Nord-Est. Sullo stesso si procede alla piantumazione di 100 alberi di noce.

1990

1990

Sul piazzale Nord viene installata una nuova cesoia con l’obiettivo di portare a misura tonnellate di rottame ferroso che verranno poi immesse nel sistema siderurgico per produrre acciaio. La prima fonte di guadagno economico aziendale, dunque, coincide con un impatto positivo per l’ambiente, perché riciclare significa rigenerare un rifiuto per immetterlo nuovamente nel ciclo produttivo. Ciò avviene grazie alle operazioni di recupero degli scarti industriali che ritiriamo presso centinaia di aziende.

1993

1993

I motori della cesoia, previo un progetto di impatto ambientale, vengono insonorizzati da una cabina afona silente. Si ottiene così una riduzione significativa della propagazione dei rumori.

1995

1995

Si acquista un secondo lotto di terreno confinante a quello comprato nel 1989. In questo secondo lotto viene creata un’altra area verde della superficie di 3.880 mq. Prende definitivamente forma una “zona cuscinetto” a nord-est, tra l’attività e le abitazioni civili. In questo terreno vengono piantati nel 2013 140 alberi di ciliegio.