Ambiente

Un impegno
per la protezione ambientale

Nella visione futuristica adottata dall’azienda, con la carta delle politiche ambientali nel 2013, si è voluto completare il percorso che è stato intrapreso 70 anni fa, passando attraverso la certificazione degli Standard certificati di eco-compatibilità e igiene ambientale nei processi produttivi, questo studio aggiunge un tassello alla qualità aziendale.

1980

1980

L’azienda inizia a operare in un contesto industriale, confinante a nord-est e ovest con sole attività produttive e terreni non edificati, classificati dal piano regolatore come artigianali, commerciali ed industriali.

1989

1989

Creazione di un’area verde dalla superficie di 3.910 mq, che non verrà adibita a spazio lavorativo. Viene così acquistato un primo lotto di terreno limitrofo alla zona Nord-Est. Sullo stesso si procede alla piantumazione di 100 alberi di noce.

1990

1990

Sul piazzale Nord viene installata una nuova cesoia con l’obiettivo di portare a misura tonnellate di rottame ferroso che verranno poi immesse nel sistema siderurgico per produrre acciaio. La prima fonte di guadagno economico aziendale, dunque, coincide con un impatto positivo per l’ambiente, perché riciclare significa rigenerare un rifiuto per immetterlo nuovamente nel ciclo produttivo. Ciò avviene grazie alle operazioni di recupero degli scarti industriali che ritiriamo presso centinaia di aziende.

1993

1993

I motori della cesoia, previo un progetto di impatto ambientale, vengono insonorizzati da una cabina afona silente. Si ottiene così una riduzione significativa della propagazione dei rumori.

1995

1995

Si acquista un secondo lotto di terreno confinante a quello comprato nel 1989. In questo secondo lotto viene creata un’altra area verde della superficie di 3.880 mq. Prende definitivamente forma una “zona cuscinetto” a nord-est, tra l’attività e le abitazioni civili. In questo terreno vengono piantati nel 2013 140 alberi di ciliegio.

Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo.

Gandhi
2000

2000

Nella zona Nord-Est viene costruita una barriera antirumore fono assorbente, lunga 80 m e alta 10 m.

2001

2001

Nella zona Nord, previa costruzione di un pozzo artesiano, viene ultimato un impianto di irrigazione per l’abbattimento delle polveri.

2002

2002

L’azienda aderisce al Consorzio Nazionale Acciaio per il riciclo di imballaggi metallici e reggetta.

2005

2005

Nella zona Nord vengono posate a dimora 160 piante, al confine con Via Cadore, con effetto di schermatura visiva dei cumuli di ferro e attenuazione delle propagazioni del suono.

2006

2006

Si installa un portale fisso per il controllo della radioattività dei rottami e conseguente protezione tanto dell’ambiente, tanto dei lavoratori.

Fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce.

Lao Tzu
2011

2011

Viene costruito un nuovo capannone per lo stoccaggio interno dei rottami metallici con conseguente contenimento del rumore propagato verso l’esterno. Il verde viene accresciuto con la piantumazione di 45 carpini, cedri del libano, piante di lauro, e numerose piante rampicanti quali il gelsomino e la vite del Canada.

2012

2012

Si riacquisisce il parcheggio fronte via Cadore per creare, ancora una volta, una zona cuscinetto tra l’attività e le unità abitative costruite lungo via Cadore e via Dolomiti, a partire dagli anni 2000, a seguito della conversione da zona industriale a zona residenziale operata dal PRG Comunale. Si potenzia l’impianto della raccolta delle acque reflue grazie alla messa in opera di tre nuovi disoliatori.

2013

2013

Si ottiene la certificazione ambientale ISO 14001, nella quale i tecnici hanno verificato il rispetto di tutte le normative ambientali, con continue verifiche annuali. La direzione si concentra sulla formazione annuale di tutti i dipendenti per la corretta movimentazione dei rottami, con l’obiettivo di ridurre i rumori durante la fase di carico e scarico. Vengono piantumati, sulla prosecuzione della linea della barriera fonoassorbente, 10 alberi di alto fusto della qualità Cupressocyparis leylandii. L’azienda incarica ogni anno la società VECELLIO & C. SRL di verificare strumentalmente le emissioni rumorose prodotte.

2014

2014

Viene sottoscritta una polizza assicurativa per responsabilità civile in caso di inquinamento ambientale e vengono sostituite le lampade notturne esterne con nuovi fari a LED per ottenere un risparmio energetico.

2015

2015

Viene acquistato il nuovo kit per il pronto intervento nel caso di sversamento oli. Si è costruita una cabina afona silente per l'insonorizzazione dei motori della pressa. E’ stato riscontrato, a fine intervento, un abbattimento di 15,3 dB(A).

Con la gentilezza, si può scuotere il mondo.

Gandhi
2016

2016

Viene censito il patrimonio arboreo aziendale. Esso è rappresentato essenzialmente da una innumerevole serie di varietà arboree, per lo più autoctone, che costituiscono efficaci barriere anti rumore e danno ospitalità accertata a numerosi tipi di animali quali Averla maggiore, Cardellino, Cinciallegra, Cornacchia grigia, Fagiano, Ghiandaia, Lùi piccolo, Merlo, Passera d’Italia, Pettirosso, Picchio rosso maggiore, Quaglia comune, Scricciolo ed inoltre Lepre comune, Riccio occidentale, Scoiattolo comune, Talpa europea e gli immancabili Chirotteri. Rilievo essenze arboree

2017

2017

• Aggiornamento documentale per adeguamento sistema gestione ambientale ISO da 14001:2004 a 14001:2015
• Elaborazione di un piano aziendale che prevede tre opzioni per la messa in opera di una barriere fono assorbente nella zona NORD.
• Acquisto di nuovo portale Saphymo per rilevamento radioattività dotato di nuova tecnologia
• Eseguito monitoraggio annuale rumori emessi dalla ditta con risultati che rispettano i limiti normativi
• Adesione volontaria alle regole del D.lgs. 231/2001 al fine di prevenire ogni reato ambientale
• Pulizia dei disoliatori e delle linee sotterranee

2018

2018

• Pulizia e mantenimento in efficienza dell’impianto disoleatore per lo scarico acque. e sostituzuine dei filtri.
• Rinnovo della conformità prevenzione incendi.
• Sostituzione di due camion Euro 2 con due nuovi camion Euro 6.
• Emissione nuova procedura per definire le modalità standard di gestione dell’impianto abbattimento di possibili polveri.
• Valutazione annuale dell’impatto acustico, tutti i livelli di rumore rimangono al di sotto del limite di emissione diurno per la zone fissate dalla normativa di riferimento per la zona D3 – 70 dB (industriale)

2019

2019

• Rinnovo triennale del certificato ambientale 14001:2015
• Monitoraggio annuale dei rumori attestante il rispetto dei valori limite di immissione
• Stesura del Piano Emergenza Interno Rifiuti (PEI) e consegna in Prefettura
• Acquisto di nuovo camion euro 6 in sostituzione di camion euro 3
• Verifica del corretto funzionamento del portale che rileva fonti radioattive

2020

2020

• Monitoraggio delle scarico delle acque in fognatura e consegna delle analisi alla CAFC
• Monitoraggio dei rumori
• Riduzione delle emissioni in atmosfera con sostituzione di vecchia auto aziendale con una nuova
• Sostegno alla biodiversità per la protezione delle api
• Adozione di un alveare fortemente a rischio dai cambiamenti climatici e dall'inquinamento
• Acquisto di nuovi filtri per disoliatori

La terra è un bel posto e vale la pena lottare per lei.

Ernest Hemingway
2021

2021

• Il monitoraggio dei rumori entro i confini aziendali ha confermato il rispetto dei limiti di legge
• E’ stato rinnovato il parco mezzi con l’acquisto di un nuovo camion EURO 6 e di un nuovo caricatore gommato Atlas. Si è così contribuito a una riduzione di emissioni in atmosfera.
• E’ stata operata la pulizia annuale dei disoliatori per una maggiore efficienza ed è stata verificata la conformità di norma dello scarico delle acque in fognatura.
• E’ stata operata una manutenzione dei piazzali di stoccaggio rifiuti.

2022

2022

• È iniziata la posa dei pannelli fotovoltaici • Sono stati monitorati i rumori emessi dalla ditta nella zona Nord a confine con la zona residenziale e i risultati hanno evidenziato il rispetto dei limiti di legge • la direzione ha partecipato ad un corso di aggiornamento formativo sulla disciplina dei rifiuti.

2023

2023

• Attivazione dell’impianto fotovoltaico per produrre energia pulita • Acquisto di un display per pubblicizzare e condividere i dati sulla produzione dell’impianto fotovoltaico • Installazione telecamere all’esterno della pesa per meglio monitorare la conformità dei carichi di rifiuti all’interno dei cassoni dei camion • Monitoraggio annuale dei rumori lungo i confini aziendali